Perché insegnare pilates e come diventare insegnanti

Vuoi diventare insegnate di pilates ma non sai proprio da dove iniziare? Esistono tantissimi corsi di formazioni che è possibile seguire per riuscire ad insegnare pilates ed in questo articolo scopriremo proprio quali sono.

Inoltre conoscerai anche qual è lo stipendio medio di un istruttore di pilates e tutti i vantaggi che questa professione offre.

Diventare insegnanti di pilates offre molteplici aspetti positivi.

Oltre a quello economico, infatti, insegnando quotidianamente questa disciplina è possibile mantenersi costantemente in forma, migliorare giorno per giorno l’approccio con gli studenti ed approfondire ogni singolo aspetto del pilates per offrire sempre un servizio migliore nel tempo.

Anche se, sulla carta chiunque potrebbe insegnare pilates, ovviamente per farlo all’interno di contesti professionali come una palestra o un centro sportivo servono delle certificazioni da poter esibire per dimostrare la propria preparazione tecnica.

Cosa bisogna fare per diventare insegnanti di pilates

Dicevamo che per diventare insegnanti di pilates non servono lauree o certificazioni specifiche perché attualmente la legislazione italiana non lo richiede.

Tuttavia se vuoi intraprendere questa strada in modo professionale devi necessariamente studiare. La differenza tra i corsi strutturati tra chi ha un background degno di nota e chi invece è un istruttore improvvisato, si vede e come.

La qualità del servizio offerto rappresenta il cardine dell’ attività di insegnante di pilates perché i tuoi allievi sono l’ago della bilancia e se loro non sono contenti la tua carriera di istruttore colerà a picco fin da subito.

Ovviamente prima di iniziare a studiare è bene iscriversi ad uno o più corsi di pilates che i centri sportivi della tua città offrono.

In questo modo potrai osservare come lavora chi già insegna pilates, soprattutto per iniziare a notare i differenti approcci e stili di insegnamento di ognuno.

 Inoltre tieni bene a mente che quelli che stai osservando non saranno altro che i tuoi futuri competitors, quindi guarda come lavorano e cerca di migliorare ciò che offrono.

Nozioni da assimilare i manuali da leggere

Oltre ad un primo approccio pratico è importante iniziare a leggere e studiare quanti più manuali possibili sul pilates. Oltre ai manuali tecnici sono fondamentali quelli che trattano l’anatomia del pilates, probabilmente la parte più difficile e noiosa da apprendere.

Tuttavia si tratta di aspetti fondamentali che devi necessariamente conoscere se vuoi fare questo lavoro. Conoscere i muscoli del corpo e le ossa è importante per comprendere come strutturare ed organizzare in modo analitico ogni allenamento.

Oltre ai libri, se vuoi insegnare pilates sarà molto utile guardare tanti video di sessioni di pilates ed anatomia del movimento.

I video ti serviranno per comprendere ancora meglio i concetti appresi sui manuali e capire in che modo i vari esercizi allenano le varie fasce muscolari per massimizzare i risultati.

Le caratteristiche di un bravo insegnate di pilates

A differenza del classico personal trainer che lavora in sala attrezzi, se decidi di insegnare pilates dovrai necessariamente affinare alcune competenze che vanno dall’ascolto alla profonda comprensione delle esigenze dei tuo allievi.

Si tratta di diventare abili nel capire al volo quali sono i disagi anche emotivi del cliente, comprendendo quale possa essere il programma di allenamento migliore per ognuno di loro.

Se insegni per classi, potrebbe essere una buona idea suddividere le lezioni in livelli differenti, così da permettere a tutti di poter scegliere il tipo di allenamento più adatto alla propria preparazione in un dato momento.

 Osservare in modo attento a accurato la postura degli allievi diventa particolarmente importanti soprattutto se hai a che fare con studenti over 50 o con problematiche posturali.

In questo casi, per insegnare al meglio pilates, l’attenzione deve essere massima per rendere l’allenamento il più piacevole ed efficace possibile.

Di celeste