Frese per il legno come scegliere le migliori

I professionisti che devono lavorare pannelli in legno per vari usi, si trovano di fronte a un dubbio e si pongono una domanda: quale fresa per legno scegliere? Per rispondere bisogna tenere in considerazione elementi specifici. Ci sono alcuni passaggi da compiere per poter arrivare a optare per il macchinario più adatto allo scopo. Anzi, è necessario rispondere ad altre domande, perché molto dipende dal tipo di attività che si vuole svolgere. Il risultato atteso dipende proprio dall’attrezzo impiegato. Non serve molto tempo per selezionare il prodotto giusto, ma poche e chiare informazioni. Prima di tutto si deve focalizzare l’attenzione sul tipo di lavorazione, che rappresenta l’aspetto essenziale per definire l’articolo da acquistare. Tuttavia, questo dato non è l’unico da valutare. La fresatrice deve essere attrezzata correttamente con una fresa apposita in modo che si possa procedere rapidamente senza commettere errori. Va precisato che ci sono differenze nella scelta di frese per metallo e per legno, quindi non si può seguire lo stesso procedimento. In ogni modo, con i consigli degli esperti si arriva facilmente a compiere la scelta migliore, che porta a raggiungere l’obiettivo con efficienza.

Lavorazione e finitura del materiale

Non è sufficiente cercare frese per legno, perché tutto dipende da ciò che si vuole ottenere, ovvero dal tipo di legno e dal taglio o dal decoro da realizzare. Il materiale può essere tenero o duro e quindi questa classificazione determina la resistenza all’ammaccatura. Se si tratta di un legno truciolare, è possibile che all’interno si trovino parti plastiche o metalliche incollate insieme, quindi la resistenza della fresa stessa viene messa a repentaglio. Abete e pino, i più comuni, si possono lavorare con frese in acciaio, ma ci sono altri prodotti che richiedono il metallo duro o il diamante policristallino per effettuare incisioni o tagli veri e propri. A ogni legno corrisponde un tipo di fresa. Va sempre ricordato. Una volta chiarito questo aspetto, si passa al passaggio successivo. Bisogna rispondere alla domanda: quale finitura si deve ottenere? Sui cataloghi dei produttori si trovano le indicazioni sulla tipologia di lavoro da poter realizzare con l’attrezzo, ma è fondamentale avere le idee chiare subito. Fare un foro, uno smusso o rifilare significa cambiare il pezzo della fresatrice, altrimenti si può rovinare il pannello di legno. Va scelto il tipo di tagliente al fine di evitare di rovinare il bordo con bruciature o scheggiature. Molto dipende dalla velocità di rotazione, ovvero dal modello di elica: positiva, negativa o doppia.

La fresata e il numero di pezzi

Le fresatrici possono essere verticali o a controllo numerico. L’applicazione viene ben spiegata dal produttore, che indica nell’apposito libretto le caratteristiche tecniche in base alla fresata da svolgere. Le frese sono pensate per resistere alle vibrazioni, ma non tutti gli utensili hanno la medesima resistenza, quindi si deve calcolare questo elemento nella scelta. Non si tratta solamente di guardare marche e dimensioni, ma si deve fare attenzione alle peculiarità tecniche, seguendo sempre i consigli forniti dall’azienda produttrice circa l’utilizzo. In generale, le fresatrici con pochi Watt non hanno l’attacco per frese con codolo da 12 millimetri. Infine, si deve calcolare il numero di pezzi da lavorare. Un hobbista si può accontentare di frese per legno professionali senza il controllo numerico, anche perché la quantità è comunque bassa. In caso si debba sostenere un certo volume di pezzi, è meglio optare per frese in metallo duro. Al fine di scegliere le frese per legno, è bene riferirsi sempre alle aziende migliori, perché indipendentemente dal tipo di lavoro e dalla quantità di pannelli da tagliare, si ottengono prestazioni eccellenti. Il prezzo è rapportato alla qualità, quindi quando si esamina il costo, bisogna tenere conto del risultato. I venditori hanno competenza e aiutano nella selezione del prodotto adatto, quindi in caso di dubbio, si chiede aiuto agli addetti.

Di Bobbie