Diventare un OSS: il percorso formativo da seguire

Per poter operare presso le strutture sanitarie statali e private come operatore socio sanitario (OSS) devi seguire con un profitto un corso di formazione che viene gestito da enti privati accreditati presso le Regioni territorialmente competenti. Scopriamo nel dettaglio come puoi diventare un OSS.

Chi è cosa fa l’OSS

L’operatore socio sanitario negli ultimi anni è diventata una figura essenziale per consentire ai pazienti di godere della necessaria assistenza soprattutto dal punto di vista sanitario e morale. L’OSS deve aiutare il paziente e far parte dell’equipe medica che si occupa delle sue cure per ottimizzare la fase terapeutica e arrivare quanto prima alla guarigione. Questo significa che se vuoi diventare un operatore socio sanitario devi avere, innanzitutto una predisposizione e un coinvolgimento morale adeguato altrimenti sarà complesso riuscire ad offrire un supporto adeguato. Oltre allo spirito devi anche formare la tua professione con un percorso ben definito, durante il quale entri in possesso delle competenze e nozioni necessarie per svolgere al meglio l’attività.

Quale percorso formativo devi seguire

Se vuoi diventare un operatore socio sanitario devi frequentare un apposito corso di formazione che prevede una parte di lezioni teoriche e una parte di attività pratica attraverso un tirocinio presso una struttura sanitaria accreditata. La scuola Formazione BSA organizza corsi per OSS a Roma autorizzati dalla Regione Lazio. Questo percorso richiede dei prerequisiti per potervi partecipare che sono abbastanza comuni, ossia aver compiuto almeno 17 anni di età quando si presenta la domanda di partecipazione e l’essere in possesso di un classico diploma di scuola dell’obbligo conosciuto anche come licenza media. In aggiunta per ottenere il titolo ed operare come operatore socio sanitario deve assolvere a tutti gli obblighi di frequenza previsti dalle normative vigenti e soprattutto superare i vari esami intra corso e quello finale. Questo vuole dire che dovrai apprendere correttamente tutte le nozioni che ti saranno presentate e mostrare capacità nel poter essere utile alla causa. Complessivamente il corso per diventare OSS varia da una durata minima di 1 anno fino ad un massimo di 18 mesi con una parte iniziale molto teorica che prevede al massimo 450 ore all’interno di un aula con docenti autorizzati specializzati. Successivamente ci saranno ulteriori 100 ore di esercitazioni presso laboratori per simulare alcune situazioni in cui l’OSS deve essere pronto ad intervenire e quindi il tirocinio finale per minimo 450 ore.

Cosa può fare e dove lavorare l’OSS

Come detto l’operatore socio sanitario può lavorare in qualsiasi struttura nell’ambito pubblico oppure nel privato. Grazie alle competenze tecniche e relazionali maturate l’OSS può svolgere funzione di supporto al paziente che si trova in degenza presso un ospedale, una clinica privata o magari in una casa di riposo. Questo significa che l’OSS può lavorare come dipendente pubblico previa partecipazione ad un concorso previsto per una determinata struttura. Inoltre, può essere assunto nel settore privato tramite assunzione diretta oppure per mezzo di agenzia interinale e associazioni cooperative di vario genere. Altri sbocchi professionali che potresti prendere in considerazione una volta completato il percorso di formazione e riguardano i centri di assistenza alle comunità di recupero, le Onlus oppure i centri educativi. L’OSS si occupa di pazienti di qualsiasi età e di qualsiasi situazione come ad esempio anziani, bambini oppure disabili e persone che invece sono alle prese con disturbi di salute mentale che non permettono di essere autosufficienti o comunque di avere una certa stabilità. L’attività lavorativa, per altro, è ben remunerata perchè disciplinata attraverso il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro che, per l’appunto, stabilisce i criteri all’interno dei quali vengano gestiti e disciplinati i rapporti tra il datore di lavoro che in questo caso può essere una struttura pubblica o privata e indipendente ossia l’OSS.

Di Bobbie