Certificazioni aziendali: Lavorare con la Pubblica Amministrazione

Lavorare con la pubblica amministrazione può essere un’opportunità per quelle organizzazioni che sono ben strutturate.

Il settore pubblico richiede alle organizzazioni una serie di requisiti. Taluni obbligatori, taluni premianti per la partecipazione alle gare di appalto ed affidamento. Per esempio, richiede che le organizzazioni che vogliono entrare nella sua catena di fornitura il possesso di certificazioni aziendali.

Il perché una realtà pubblica richieda il possesso di taluni requisiti è molto semplice. Ovvero: un’organizzazione che abbia raggiunto talune certificazioni, dimostra la capacità di rispettare requisiti definiti nel tempo, capacità valutata da un organismo terzo a seguito di audit annuale.

Questo, fornisce un’assicurazione al committente rispetto ai beni e servizi acquistati dal fornitore.

Le tre norme  maggiormente richieste dalle realtà pubbliche sono;

  • Certificazione ISO 9001;
  • Certificazione ISO 14001;
  • Certificazione ISO 45001.

Vedremo nel continuo dell’articolo le principali caratteristiche ed i vantaggi di questi riconoscimenti.

Certificazione ISO 9001: Sistema di gestione Qualità

La norma di certificazione ISO 9001 definisce i requisiti da rispettare per i sistemi di gestione qualità. La norma è definita la ‘madre’ dei concetti della qualità aziendale, ed ha come focus la soddisfazione dei requisiti dei clienti.

La definizione del contesto aziendale, delle parti interessate e delle loro aspettative, la valutazione dei rischi e delle opportunità, l’approccio per processi, saranno attività fondamentali per adottare un sistema documentato volto al miglioramento ed all’efficienza aziendale.

Adottare questa norma apporterà importanti i seguenti vantaggi nella tua organizzazione:

  • Effettuare una valutazione coerente della propria attività rispetto al contesto, rischi, competitor;
  • Riduzione del numero delle non conformità, riducendo così i costi per la loro risoluzione. E migliorandone la loro gestione;
  • Facilitare lo sviluppo delle risorse umane coinvolgendole nel miglioramento dei processi e della gestione delle operazioni;
  • Migliorare i flussi di comunicazione tra le varie mansioni;
  • Gestire i processi commerciali e di definizioni dei requisiti del cliente, fino al rilascio del bene o del servizio;
  • Consente di controllare le attività chiave dei processi e di gestire il rischio identificando opportunità e minacce;
  • Dimostrare l’impegno dell’azienda per il miglioramento continuo e la sua capacità di fornire prodotti e servizi che soddisfino le esigenze dei clienti;
  • Migliorare l’organizzazione del lavoro e la soddisfazione del cliente.

Certificazione ISO 14001: Sistema di Gestione Ambiente

Il sistema di gestione ambientale secondo la norma di certificazione ISO 14001 è rivolto a tutte le organizzazioni e tutti i settori (pubblici e privati) che desiderano sottolineare e monitorare il proprio impegno nei confronti delle problematiche ambientali.

Nel caso di questa certificazione ambientale, il focus sarà appunto spostato sugli impatti ambientali che un’organizzazione ha. Non si tratta di una certificazione di prodotto, ovvero che valuta l’impatto di un determinato bene o servizio sull’ambiente, come per esempio le certificazioni per l’impronta ambientale, LCA, Life Cycle Assessment, Carbon Foot Print, e Water Foot Print, ed Ecolabel.

Ma di una norma che definisce i requisiti base per la gestione ambientale e del miglioramento delle performance ambientali, compresi di impatti, terra, aria, risorse, rumore, rifiuti, acque, e consumi.

Al contrario della precedente ISO 9001, che è vero che richiede il rispetto generico dei requisiti applicabili, ma senza entrarne pienamente nel merito, nel caso della norma ambientale, viene richiesto il rispetto totale dei requisiti definiti dal Testo Unico Ambientale DLgs 156/2006.

Correlata alla ISO 14001, c’è anche la certificazione EMAS, che ingloba in piano i requisiti della norma per i sistemi ambientali, oltre che richiedere il rispetto del Regolamento CE n. 1221/2009, inerente alla Dichiarazione Ambientale.

In questo modo, le organizzazioni possono beneficiare di numerosi vantaggi:

  • Identificare i rischi ambientali riducendo impatti, consumi energetici, costi di gestione delle materie prime e dei rifiuti;
  • Definire gli stakeholder e le loro aspettative, definendo obiettivi target da raggiungere e monitorare periodicamente;
  • Adottare un sistema documentato che permetta di rispettare gli obblighi normativi in ​​materia dell’ambiente, riducendo i rischi, ed adottando il principio del miglioramento continuo;
  • Migliorare le prestazioni ambientali, con riduzione dei costi;
  • Partecipare al processo di transizione ecologica a protezione dell’ecosistema e per il contrasto del cambio climatico;
  • Aumentare la competenza in ambito ambientale delle risorse;
  • Migliorare la capacità di comunicazione ambientale e di gestione delle emergenze ed eventuali disastri ambientali;
  • Proteggere l’organizzazione secondo quanto previsto dal L 231.

Certificazione ISO 45001: Sistema di Gestione Salute e Sicurezza sul Lavoro

Il sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro, definito dai requisiti della norma di certificazione ISO 45001 si rivolge anche a qualsiasi tipo di organizzazione, indipendentemente dal settore e dal numero di dipendenti, e come focus ha la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.

Lo standard internazionale ISO 45001 supporta tutte le organizzazioni nella creazione di sistemi di gestione volti a ridurre al minimo i rischi professionali, migliorare la sicurezza e le condizioni generali di lavoro.

Il sistema di gestione contribuisce alla risposta efficace agli infortuni, alle malattie professionali e ai relativi costi. In questo caso, i requisiti obbligatori che devono essere rispettati totalmente e che sono fondamento della parte obbligatoria della norma, sono definiti dal Testo Unico Salute e Sicurezza DLgs 81/2008.

I vantaggi della sua adozione sono numerosi e tutti importanti:

  • Adottare un sistema di gestione documentato basato sul rischio, di processo e strategico, capace di gestire i requisiti obbligatori;
  • Abbattere l’impatto dovuto da infortuni, malattie professionali e morti bianche, che può avere sulla società, ed economico;
  • Abbattere i costi dovuti a sanzioni;
  • Migliorare la produttività grazie ad un ambiente di lavoro “sano”;
  • Migliorare la partecipazione di tutte le risorse umane aziendali nel processo di valutazione e gestione del rischio;
  • Godere di sconti sui premi assicurativi INAIL;
  • Proteggere l’organizzazione secondo quanto previsto dal L 231.

Sistema di Gestione Integrato: quali sono i vantaggi

Le norme che abbiamo riportato sopra, come abbiamo visto, oltre che i vantaggi dovuti alla loro applicazioni, aprono le porte per poter operare con la pubblica amministrazione.

Infatti sempre più spesso, l’accesso ai bandi di gara viene aperto solamente alle organizzazioni che sono in possesso di queste norme. Oppure, vengono attribuiti punteggi premianti.

Un ulteriore strumento che può essere interessante, ai fini di una efficiente gestione aziendale è quello dell’implementazione di un sistema di gestione integrato.

Questo, oltre che ottimizzare la gestione dei requisiti su più ambiti, ti permetterà una gestione più a 360° proteggendo la tua organizzazione, ed abbattendo sia le inefficienze, che i costi della gestione.

L’adozione di un sistema di gestione integrato, è favorita dalla medesima struttura delle norme. Struttura snocciolata su 10 punti, sulla base dei principi del PDCA, così definiti:

  • Punti 1/3. Scopo, campo di applicazione e terminologia;
  • Plan. Punti 4 Contesto dell’organizzazione, 5 Leadership, 6 Pianificazione, 7 Supporto;
  • Do. Punto 8 Attività Operative;
  • Check. Punto 9 Monitoraggio e Misurazione;
  • Act. Punto 10 Miglioramento.

Nell’articolo abbiamo riportato l’esempio di un sistema di gestione qualità ambiente e sicurezza, ma le norme che possono essere facilmente integrate, comprendono anche quelle della certificazione ISO 50001, sistema di gestione energia, ISO 27001, sistema di gestione sicurezza dai ed informazioni, ed ISO 22000, sistema di gestione per la sicurezza alimentare.

Che si voglia implementare una sola norma, o lanciarsi in un sistema di gestione integrato, i requisiti che daranno forma alla struttura del sistema, saranno quelli definiti dalla norma ISO 9001. Pertanto, ti segnaliamo un’utile guida in merito, per approfondirne requisiti e punti principali, che puoi leggere all’indirizzo che troverai qui di seguito: www.sistemieconsulenze.it/certificazione-iso-9001/

Di Bobbie