Ansia da Prestazione Femminile: Cosa è, Cause e Rimedi

L’ansia da prestazione è un problema ben conosciuto da molti uomini e anche le donne ben lo conoscono, riferito ai loro uomini, in quanto spesso porta ad un rapporto intimo insoddisfacente o anche all’impossibilità di compiere l’atto sessuale. Rispetto agli uomini, una defaillance sessuale può sempre capitare per diversi motivi, uno stato di Stress, preoccupazioni relative alla vita quotidiana, abuso di alcool, il fumo, insomma ci possono essere cause psicologiche e fisiche alla base di un episodio di mancata erezione ma questo può generare il timore che accada nuovamente, portando all’ansia nei rapporti successivi, l’ansia da prestazione. Questo, però, accade anche nel mondo femminile, più spesso di quanto non si creda, vediamo quali sono le cause di questa tipologia di problemi e quali sono i rimedi naturali, senza ricorrere a farmaci. Come vediamo sul blog di Farmacia33, anche in farmacia esistono integratori fitoterapici utili per essere più rilassati e meno in ansia.

L’ansia da prestazione al femminile

I motivi che portano le donne all’ansia da prestazione sono difficilmente determinabili e variano da donna a donna, sono estremamente soggettivi; al contrario degli uomini nei quali l’ansia da prestazione non permette il compimento dell’atto sessuale per la mancata erezione, nella donna non lo impedisce, il rapporto sessuale è sempre possibile, comunque ma viene vissuto con un senso di disagio invece che di piacere.   Secondo indagini condotte da esperti, risulta che una donna su cinque vive l’ansia da prestazione.   Il meccanismo per le donne è simile a quello degli uomini ma le manifestazioni sono evidentemente diverse, meno imbarazzanti certamente, in quanto resta possibile il rapporto sessuale dando in ogni caso soddisfazione al maschio ma è come viene vissuto dalla donna che è importante.   Le donne non evidenziano il loro disagio che esiste comunque, manifestandosi con il calo del desiderio sessuale quindi una scarsa lubrificazione intima, secchezza vaginale e possibile dolore durante il rapporto.

Cause dell’Ansia da Prestazione Femminile

Le donne spesso vivono un’insicurezza personale, molte volte collegate al timore di una loro scarsa attrattività, il timore di non essere all’altezza delle aspettative del partner, il timore di non raggiungere l’orgasmo, di non eccitarsi a sufficienza, di vivere un’esperienza poco gradevole e di provocare altrettanto al proprio uomo.   L’ansia è collegata al timore di non raggiungere un risultato atteso, in qualsiasi ambito; l’ansia è tipicamente presente negli studenti che di fronte ad un’interrogazione, pur preparati, vanno in ansia e non ricordano più nulla, si bloccano e non riescono a rendere positiva l’interrogazione stessa: il timore di non raggiungere il risultato di un buon voto è ciò che porta al fallimento nell’interrogazione.

Come superare l’ansia da prestazione nelle donne

Nell’ansia da prestazione femminile accade più o meno lo stesso: se il traguardo è l’orgasmo, il timore di non raggiungerlo porta al blocco. Occorre concentrarsi non sul traguardo atteso ma sul presente, vivere ciò che accade sul momento, godendosi ogni attimo presente, l’orgasmo potrà arrivare oppure no, il rapporto potrà comunque essere piacevole.   Talvolta l’ansia da prestazione deriva anche da una scarsa confidenza con il partner, dall’esistenza di pudori che frenano il “lasciarsi andare”.   Il dialogo quotidiano è il segreto per superare questo ma anche condivisione di tempi e spazi, fare la doccia insieme, ad esempio, porta ad una maggiore intimità e al superamento dei pudori e quindi alla diminuzione dell’ansia di questo genere. Per quanto possa sembrare incredibile, diversi studi scientifici hanno dimostrato che le reazioni che ha il nostro cervello quando si trova a fronteggiare una situazione affettiva compromessa (come un amore non corrisposto) sono identiche a quelle riscontrate quando proviamo un dolore fisico.   Questo vuol dire che “soffrire per amore” non è soltanto un modo di dire: si tratta di una situazione di grave stress e se non interveniamo a rimediare in tempo, le conseguenze (come l’insonnia o la depressione vera e propria) potrebbero farsi sentire presto.

Di Bobbie