Come arredare un locale in stile industriale con poco budget

Quando si deve rifare il look della casa o ci si appresta ad arredare una casa nuova, o magari un locale come un ristorante o un bar, la prima cosa con la quale si devono fare i conti è senza dubbio il budget. La spesa, ovviamente, dipende dalla grandezza degli spazi da arredare, dai gusti, dallo stile che vogliamo per i nostri arredi e dal loro brand. Insomma, le variabili sono tante. C’è però uno stile d’arredo che consente di fare un bel lavoro anche con un budget contenuto, perché si basa sul riciclo. Vediamo allora come arredare un locale in stile industriale.

Come arredare un locale in stile industriale

Lo stile industriale conferisce al locale che si arreda un’atmosfera giovane, attiva, essenziale, ma al contempo funzionale. Gli elementi d’arredo richiamano le vecchie fabbriche, consentendo di riciclare una grande quantità di materiali che, rinnovati e rivisitati, possono davvero creare nuovi fantasiosi scenari.

L’elemento chiave di questo stile, infatti, è proprio il riutilizzo e la ricontestualizzazione di elementi dismessi, dai mobili agli oggetti, che trovano così nuova vita e creano un ambiente confortevole ed efficiente.

Lo stile industriale, che oggi si sta affermando anche nel nostro Paese, a partire dai locali, ma sempre più anche nelle abitazioni private, nasce a New York negli anni ’50. All’epoca la città si trovava nel pieno del boom industriale, quindi le fabbriche sorgevano una appresso all’altra.

Sul finire degli anni ’60-’70, però, in seguito alla crisi economica, il settore industriale subì un duro colpo e molte fabbriche furono dismesse.

Numerosi capannoni rimasero vuoti (recuperati negli anni successivi, laddove possibile, come loft) ma non solo, perché anche numerose macchine e oggetti di varia tipologia rimasero inutilizzati. Fortunatamente si pensò di riqualificare e riutilizzare quanto era rimasto.

Il riutilizzo delle vecchie fabbriche

Le vecchie fabbriche sono state riportate a nuova vita, ripensate e ricreate sfruttandone tutti gli ambienti e i materiali. Così sono nati nuovi locali quali ristoranti, pub, ma anche librerie, negozi di abbigliamento e abitazioni private, con un mood retrò, ma dall’atmosfera moderna e pratica.

Tubi di ferro che incorniciano le pareti, sedie in ferro, rame o realizzate con materiali di recupero, vecchi macchinari che rinascono come scafali e tavoli su cui mangiare. Il fascino di queste atmosfere è un qualcosa ce ti penetra in profondità, e se si ascolta bene, pare quasi di sentire il vociare degli operai e il rumore delle macchine che lavoravano a pieno regime.

Certo, anche un po’ malinconico talvolta, ma l’idea che tutto possa essere recuperato e trasformato, rende meno amara quella che è la testimonianza di un periodo molto particolare dell’economia americana, e non solo.

Ovviamente, dagli USA, questo stile è arrivato anche negli altri Paesi e sta sempre più diffondendosi, non solo nei locali, ma anche nelle abitazioni.

Come ricreare un perfetto stile factory

Come arredare un locale in stile industriale senza spendere troppo? Veniamo al dunque. Per ricreare perfettamente le atmosfere delle vecchie fabbriche newyorkesi degli anni ’50, la parola d’ordine è: minimalismo. Ovviamente ci vuole anche molta sobrietà, l’ambiente deve apparire essenziale, quasi grezzo.

Tra i materiali che possono essere utilizzati troviamo senza dubbio il ferro, il rame, o comunque materiali metallici. Il ferro conferisce un aspetto molto sobrio, geometrico, e ben si sposa col legno, altro materiale che trova grande impiego, si tratta di materiali poco costosi e che sono facili da recuperare.

Sedie, tavoli, superfici di lavoro, possono essere tutte create con un sapiente equilibrio tra questi due materiali, combinati in modo da ricreare le vecchie atmosfere. Un accorgimento, però. Il legno è meglio grezzo e il ferro, qualora non doveste trovarne di vecchio, deve essere anticato, l’effetto è garantito.

Consigli rapidi

  • Utilizzare i contrasti, sia di colore che di materiali. Naturalmente, i colori da utilizzare sono le tonalità di grigio, nero, ma anche neutro.
  • Gli spazi devono essere quanto più ampi possibile, l’effetto ne guadagna.
  • Tubi a vista, cemento e cura dei dettagli saranno il tocco finale per un locale perfetto.

Di Bobbie