acne giovanile

La niacina è nota con il termine di vitamina B3 o vitamina PP. È una vitamina idrosolubile: con questo termine si indicano le vitamine che vanno integrate grazie all’alimentazione, in quanto il corpo non è in grado di accumularle. Il compito della niacina o vitamina B3 è essenziale per il nostro organismo. Si occupa, infatti, della circolazione sanguigna, protegge la nostra pelle, funge di supporto al funzionamento del sistema nervoso. Inoltre, è impiegata nella respirazione delle cellule. Ci troviamo dunque di fronte a una vitamina estremamente importante, che non può né deve mancare.

Come integrare la niacina e quali sono i benefici per la pelle? Gli alimenti ricchi di niacina sono svariati: citiamo la carne bianca e rossa, il tonno, il formaggio, il latte, i cereali, il salmone e le arachidi. Questa vitamina partecipa attivamene alle funzioni protettive per l’organismo, senza contare che è una delle vitamine più stabili.

I benefici di una corretta assunzione di vitamina B3 sono molteplici: iniziamo dal fatto che svolge una funzione protettiva, sia dal punto di vista della memoria, sia per il sistema circolatorio. Infatti, è utile per ridurre il livello di colesterolo.

Acne giovanile: cause e prevenzione

Sembra che la niacina abbia anche effetti positivi contro l’impotenza, oltre ad essere spesso prescritta come un trattamento naturale contro l’acne. Il motivo principale per cui si tende ad utilizzare è che permette di ridurre l’irritazione, il rossore e l’infiammazione causata dall’acne. L’acne giovanile è un vero e proprio problema, che può anche causare un disagio interiore.

L’acne giovanile si presenta a causa di un sovraccarico dello stimolo delle ghiandole sebacee. Per quanto sia “benigna”, e dunque non comporti seri problemi di salute fisica, in realtà può causare principalmente delle conseguenze psicologiche. In età adolescenziale soprattutto, quando gli sbalzi ormonali sono molto frequenti. L’acne giovanile si può presentare sotto forma di acne comedonica, acne papulo-pustolosa o acne cistica. Integrare la niacina può essere un modo per contrastarla.

Si tende ad applicare la niacinamide in forma topica sulla pelle; prima di tutto, avremo un effetto sebo-normalizzante. Sul lungo termine, noteremo che il rossore cutaneo tenderà a svanire, così come risulta utile nella prevenzione delle rughe. Uno studio pubblicato sul British Journal of Dermatology del 2000, e che possiamo leggere su PubMed, in rilievo come l’applicazione della niacinamide riesca effettivamente a contrastare le discromie cutanee. Inoltre, se si fa uso prolungato, la pelle appare visivamente più luminosa.

Infine, contro l’acne può essere un valido sostegno anche lo zinco sotto forma di integratore. Per saperne di più leggi anche l’approfondimento: Zinco Integratore

I valori troppo bassi di zinco possono essere ripristinati con l’alimentazione. Alla base della sempre minore quantità di zinco presente negli alimenti ci sono l’industrializzazione dei prodotti e l’impoverimento dei terreni.

Zinco alimenti: la carne bovina, ovina e suina, il cacao, i funghi, il tuorlo d’uovo, i cereali integrali, il lievito di birra, la crusca e la zucca. Se correttamente inseriti nel proprio regime alimentare ed utilizzati per la preparazione dei propri piatti, questi ingredienti possono aiutare chi ha registrato delle scarse quantità di zinco all’interno del proprio organismo. Spesso è sufficiente cambiare gli ingredienti con cui si preparano i pasti per riportare lo zinco nel range fisiologico.

Di Bobbie