I vantaggi del volo con un drone in possesso del patentinoI vantaggi del volo con un drone in possesso del patentino

Sai come usare al meglio il tuo patentino di volo per droni?

Saper pilotare un drone può offrire molti vantaggi, ed è per questo che sempre più persone si informano per conoscere tutto ciò che serve per diventare piloti di droni.
Il punto di partenza è uguale per tutti. Per far librare in aria uno di questi piccoli aeromobili occorre conseguire un patentino per drone, attraverso corsi autorizzati come questo: https://www.dronext.eu/patentino-drone .
Quali sono nello specifico i requisiti per ottenere i permessi per far volare un drone, e quali sono i vantaggi una volta acquisiti?
Scopriamoli tutti.

Come ottenere un patentino per droni

Esistono due tipo di piloti di drone. Il primo è un appassionato che pilota droni per hobby e passione, l’altro lo fa per mestiere.
Qualsiasi sia lo scopo di ognuno, tutti devono possedere il patentino per far alzare in cielo questa meravigliosa tecnologia.
Il patentino si ottiene superando un esame teorico.
In cosa consiste l’esame?
E’ un test teorico formato da 30 domande a risposta multipla a crocette.
Per rispondere alle domande si ha a disposizione un’ora.
Per superare con successo l’esame bisogna rispondere ad almeno il 75% delle domande, cioè bisogna conoscere almeno i 2/3 dei quesiti proposti. Questa soglia è stata scelta perché è importante che il candidato conosca profondamente la materia di studio.
Però, qualora non si superasse l’esame è possibile ripeterlo.
Per accedere all’esame occorre prima di tutto studiare iscrivendosi all’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.
In alternativa ci si può preparare anche iscrivendosi ad alcune scuole di volo approvate dall’ENAC, oppure studiando e facendo l’esame on line, una soluzione rapida ed estremamente economica per chi desidera diventare pilota di drone. La preparazione on line prevede simulazioni di test d’esame e un monte ore di volo virtuale, che abitui l’utente ad usare un drone in maniera efficiente.
Occorre poi sapere che esistono vari tipi di patentino, ognuno con singoli vantaggi.

Patentini di volo per droni. Ecco come scegliere

Patentino A1/A3 Con questo tipo di patentino si possono far volare droni di peso compreso tra 250 grammi e il mezzo chilo, anche in ambiente urbano e in prossimità di persone, oppure droni di peso fino a 25 kg in ambiente extraurbano, come campagne, monti, o luoghi non abitati, mantenendo la distanza di 150 metri da persone o edifici.
Patentino A2 Si ottiene superando prima l’esame per il Patentino Drone A1/A3.
Anche questo test sarà un questionario con domande a risposta multipla.
Serve per portare droni di peso compreso tra 500 grammi e 2 chili in ambiente urbano con persone.
Patentino Drone Specific. Superando i primi due esami si può accedere anche al patentino Drone Specific.
In questo caso l’esame consiste in una parte teorica e in una pratica.
Si possono pilotare droni in zone urbane, che pesano fino a 10 chilogrammi.
Con questo tipo di documentazione è possibile sorvolare anche le cosiddette zone rosse, come ad esempio le zone aeroportuali.
Ogni patentino ha vantaggi specifici, che aiutano il pilota ad individuare quello che si presta meglio alle proprie attività.
I droni possono volare in luoghi inaccessibili o pericolosi come ad esempio zone montuose, o colpite da cataclismi di varia natura.
Sono impiegati anche per ispezionare dall’alto di zone industriali, tetti, dighe, impianti in attività e zone rischiose per l’uomo.
Il volo dei droni è utilizzato anche per le mappature territoriali o per le riprese aeree particolarmente affascinanti.
In ultimo è impossibile dimenticare l’impiego di questa tecnologia per motivi di sicurezza e soccorso. I droni possono intervenire in zone accidentate difficili da raggiungere.
Possedere un patentino per il volo garantisce quindi che il pilota abbia le migliori competenze per sfruttare al massimo tutte le potenzialità del proprio drone nelle più svariate situazioni.

Di Bobbie