Canapa e Marijuana: scopriamo le differenze

Siete confusi sulla differenza tra canapa e marijuana? È comprensibile: queste due sostanze sono spesso usate in modo intercambiabile. Nonostante le apparenze, tuttavia, c’è un mondo di differenza tra le due e capire i fatti di base può aiutare a fare una scelta più informata quando si tratta di consumare cannabis.

La differenza principale tra i due tipi di cannabis risiede nelle loro proprietà chimiche. La canapa, talvolta nota come canapa commerciale, si riferisce a ceppi di Cannabis sativa che contengono lo 0,3% o meno di THC, il componente psicotropo della pianta. D’altra parte, la marijuana contiene generalmente il 5-20% di THC e può includere altri composti psicoattivi. Ciò tende a conferire alla marijuana i suoi effetti collaterali euforici più intensi, mentre la canapa ha livelli di “highness” molto più bassi, senza effetti psicoattivi.

In termini pratici, la differenza più evidente tra canapa e marijuana è nell’aspetto. La canapa di solito ha steli alti e sottili con foglie molto più strette rispetto alla sua controparte marijuana. La marijuana, invece, ha steli più pieni e cespugliosi e foglie più larghe.

Per quanto riguarda gli usi, la canapa è molto più versatile della marijuana grazie al suo maggiore contenuto di fibre. Le fibre della canapa possono essere utilizzate per produrre corde, tessuti e persino materiali da costruzione, mentre la marijuana non è attualmente in grado di essere coltivata su così larga scala. La canapa produce anche semi ad alto contenuto proteico, che forniscono nutrimento sia all’uomo che agli animali.

Vale anche la pena di notare che il ruolo della canapa nella medicina e nella salute è diverso da quello della marijuana. Il cannabidiolo (CBD) estratto dalla canapa è cresciuto in popolarità grazie alla sua presunta gamma di benefici, tra cui l’alleviamento di ansia, stress, insonnia e dolore. I prodotti a base di CBD derivati dalla marijuana hanno gli stessi effetti, ma la differenza sta nel contenuto di tetraidrocannabinolo (THC), che è molto basso nella canapa, a causa del suo status legale in molti Paesi.

Infine, è importante ricordare che la canapa e la marijuana provengono tecnicamente dalla stessa specie vegetale, la Cannabis sativa, come già detto. Tuttavia, la canapa è una varietà non psicoattiva di questa specie, mentre la marijuana è variegata per contenere più THC e altri composti ficoattivi.

Per riassumere, la canapa e la marijuana possono spesso sembrare molto simili, ma in realtà differiscono molto in termini di composizione e di usi potenziali. La canapa è un prodotto incredibilmente versatile, con una serie di potenziali applicazioni, mentre la marijuana è più comunemente usata per le sue proprietà ricreative. Capire le differenze tra i due prodotti è essenziale se si vuole prendere una decisione informata sul proprio consumo di cannabis.

Anche per quanto riguarda la legalità, la canapa e la marijuana sono soggette a regole diverse. In alcuni Paesi la canapa è considerata un alimento, quindi è legale coltivarla e consumarla con moderazione, mentre la marijuana è spesso strettamente regolamentata e illegale in molti luoghi. In Europa, tuttavia, sia la canapa che la marijuana sono ampiamente disponibili.

In Paesi come l’Italia, la coltivazione e la vendita di prodotti derivati dalla canapa sono legali, compresi quelli contenenti CBD. Questo ha aperto nuovi mercati per prodotti come la Cannabis Legale venduta da aziende come CBD Therapy ed altri prodotti a base di canapa. Questi prodotti sono realizzati solo con composti non psicoattivi, quindi non presentano effetti collaterali.

Un’ulteriore differenza tra canapa e marijuana risiede nei rispettivi effetti sull’ambiente. La canapa è una coltura eccellente dal punto di vista ambientale, grazie alla sua capacità di ricostituire rapidamente il terreno, pur fornendo un’elevata resa di biomassa. La marijuana, invece, richiede grandi quantità di fertilizzanti e pesticidi per crescere.

La canapa è anche considerata una fonte di cannabis più responsabile rispetto alla marijuana per quanto riguarda il consumo di energia. Mentre la marijuana richiede molta elettricità e acqua per crescere, la canapa consuma molta meno energia ed è molto più sostenibile a lungo termine.

Infine, vale la pena ricordare che la canapa e la marijuana hanno un impatto diverso sulla salute personale. La marijuana può causare dipendenza e problemi di salute a lungo termine, come disturbi respiratori e psicosi, mentre i prodotti a base di canapa sono generalmente considerati sicuri e non creano dipendenza.

Queste sono solo alcune delle differenze tra canapa e marijuana. È chiaro che queste due piante derivano dalla stessa specie, ma ciò non significa che siano uguali. Conoscere le differenze tra queste due piante è importante per chiunque stia pensando di aggiungere la cannabis alla propria vita, quindi tenete a mente i fatti prima di fare la vostra scelta.

Di Bobbie